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Articles by Dennis Fisher

Spezzato per essere ricostruito

Durante la Seconda Guerra Mondiale, mio padre servì nell’esercito americano, nel Pacifico Meridionale. Durante quel periodo mio padre rinnegava ogni tipo di fede religiosa, dicendo: “Non ho bisogno di una stampella a cui appoggiarmi”. Eppure arrivò il giorno in cui il suo atteggiamento verso le cose spirituali cambiò per sempre. Mia madre era in travaglio per la nascita del loro terzo figlio, e io e mio fratello eravamo emozionati perché presto avremmo visto la nostra nuova sorellina (o fratellino). Quando saltai dal letto la mattina successiva, chiesi eccitato a mio padre: “E’ un fratellino o una sorellina?” Lui mi rispose: “Era una bimba, ma è nata morta”. Iniziammo a piangere insieme la nostra perdita.

Attività di riciclaggio

Adam Minter è nel business della spazzatura. Suo padre era proprietario di un deposito di rottami, lui gira il mondo alla ricerca di rifiuti. Nel suo libro Junkyard Planet, egli racconta l’industria multimiliardaria del riciclaggio dei rifiuti. Minter osserva che gli imprenditori di tutto il mondo si dedicano a trovare materiali di scarto come fili di rame, stracci sporchi e plastica, cercando di riqualificarli per farne qualcosa di nuovo e utile.

L’eterna Parola di Dio

All’inizio della Seconda Guerra Mondiale, le bombe lanciate dagli aerei distrussero gran parte di Varsavia, in Polonia. Blocchi di cemento, tubature rotte e cocci di vetro giacevano ovunque in giro per le strade. Tuttavia, nella parte bassa della città, c’era un edificio molto danneggiato che si ostinava a restare in piedi. Si trattava della sede polacca della Società biblica britannica e forestiera. Sul muro esterno erano ancora leggibili queste parole: “Il cielo e la terra passeranno, ma le Mie parole non passeranno” (Mat 24:35).

La croce sulle colline di Hollywood

Una delle immagini più riconoscibili negli Stati Uniti è l’insegna “HOLLYWOOD” nella California meridionale. Gente di tutto il mondo passa per “Tinseltown”, come la chiamano qui, per ammirare le impronte delle celebrità e sperare magari di incontrare una star che passa di lì. È veramente impossibile che i visitatori non si accorgano dell’insegna posta sulle sue colline.

Non mollare!

Nel 1952 Florence Chadwick tentò di nuotare dalla costa della California all’isola di Catalina, per una distanza di più di 41 km. Dopo 15 ore, una pesante nebbia le impedì la visuale, cominciò a sentirsi disorientata e si arrese. Con grande dispiacere, si accorse che aveva mollato a meno di due chilometri dal traguardo.

Fiori di ghiaccio

Il quindicenne Wilson Bentley era affascinato dalla bellezza dei fiocchi di neve. Osservava con stupore la loro forma attraverso un vecchio microscopio che sua madre gli aveva regalato e fece centinaia di schizzi delle loro forme. Eppure i fiocchi si scioglievano troppo in fretta per poterne catturare i dettagli. Diversi anni dopo, nel 1885, ebbe un’idea. Attaccò al microscopio una fotocamera a soffietto e, dopo molta fatica e vari tentativi, riuscì a scattare la prima fotografia ad un fiocco di neve. Durante la sua vita, Bentley fotografò più di 5000 fiocchi di neve, e ogni immagine è unica. Egli parlava dei fiocchi di neve come di “piccoli miracoli di bellezza” e “fiori di ghiaccio”.

La porta del paradiso

L’artista italiano Lorenzo Ghiberti (1378-1455) trascorse diversi anni a decorare le porte di bronzo del Battistero di Firenze con immagini della vita di Gesù. Questi rilievi bronzei erano talmente toccanti che Michelangelo la definì “la porta del paradiso”.

In volo

Nel suo libro On the Wing (“In volo”), Alan Tennant riporta i risultati della sua osservazione della migrazione del falco pellegrino. Apprezzati per la loro bellezza, la velocità e la forza, questi uccelli straordinari erano i compagni di caccia preferiti di imperatori e nobili. Purtroppo, il largo uso di pesticidi DDT negli anni ’50 ha interferito pesantemente con il loro ciclo riproduttivo e li ha costretti nella lista delle specie a rischio di estinzione.

Charity Island

Charity Island è la più grande isola nella Baia di Saginaw, nelle acque del Lago Huron, in Michigan. Per molti anni, l’isola ha ospitato un faro per la navigazione e un porto sicuro per chi attraversava queste acque. L’isola ha ricevuto questo nome perché i marinai credevano che si trovasse lì “grazie alla carità di Dio”.