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Articles by C. P. Hia

Il mio spazio personale

Hanno chiesto ad una laureata dell’Università di Singapore di lavorare ad un progetto: doveva trovare una soluzione ad un piccolo problema quotidiano, usando però solamente oggetti comuni. La giovane si è inventata un gilet per proteggere lo spazio personale di un individuo, quando viaggia in spazi affollati come treni o autobus. Il gilet è coperto da lunghe e flessibili spine di plastica, come quelle usate normalmente per tenere lontani uccelli e gatti dalle piante.

Dire Addio

Dire addio—a familiari, amici, ad un posto preferito o familiare, ad un lavoro o un’occupazione—è difficile.

Come sparare ad una mosca

L’abilità di Macarena Valdes nel disegnare mappe di miniere sotterranee fu determinante durante il salvataggio dei 33 minatori cileni intrappolati dopo un’esplosione, nell’ottobre del 2010. Trivellare nel punto esatto dove si trovavano gli uomini era come “cercare di sparare ad una mosca da 700 metri di distanza”, affermò la donna. Grazie alla sua esperienza in miniera, Valdes fu in grado di guidare i soccorsi nel punto in cui erano intrappolati, contributo fondamentale per il loro drammatico salvataggio.

Prima le cose importanti

Quando viaggi in aereo, prima del decollo un assistente di volo ti presenta le misure di sicurezza. Tra le altre cose, ti dice anche cosa fare nel caso di un calo di pressione in cabina: i passeggeri devono indossare le mascherine dell’ossigeno calate dal compartimento sopra di loro, e indossare la propria prima di aiutare gli altri. Perché? Perché non puoi aiutare gli altri se prima non sei vigile tu stesso.

Il più potente

Le Cascate dell’Iguazù, al confine tra Brasile e Argentina, comprendono un sistema di cascate che si snoda per 2,7 km lungo l’omonimo fiume. Su un muro, dal lato brasiliano del parco, c’è scritto il versetto del Salmo 93:4: “Più delle voci delle grandi, delle potenti acque, più dei flutti del mare, il Signore è potente nei luoghi altissimi”. E sotto ci sono queste parole: “Dio è sempre più grande di tutti i nostri problemi”.

Per cosa sarai ricordato?

In Cina, dove una volta c’era un campo di prigionia per giapponesi, oggi c’è una targa che ricorda un uomo deceduto nel 1945. Essa recita: “Eric Liddell nacque a Tinjin da genitori scozzesi nel 1902. Raggiunse l’apice della carriera nel 1924, quando vinse la medaglia d’oro nella gara dei 400 metri alle Olimpiadi. Tornò in Cina e lavorò a Tianjin come insegnante . . . Per tutta la sua vita si impegnò ad incoraggiare i giovani a fare del loro meglio per migliorare l’umanità”.